Dovrebbe derivare dal nome augurale medioevale Servatus (col significato di "che si conservi bene") oppure da un soprannome legato al dialetto piemontese servà, "selvatico", o ancora dal cognomen latino Servatius.
Si ricordaad esempio Sanctus Servatius morto nell'anno 384: "..Sanctus Servatius sicut in gestis eius legitur antiquioribus ex generosa magnorum virorum stirpe est editus nobiliter natus, nobiliter conversatus..".
Il cognome Servati è quasi unico. Servato, molto raro, è specifico dell'alessandrino.
Il cognome Servato è 15176° nella regione Piemonte Il cognome Servato è 2084° nella provincia di Alessandria Il cognome Servato è 34° nel comune di ORSARA BORMIDA (AL)