Potrebbe derivare da soprannomi originati dal termine italiano, ormai caduto pressocchè in disuso, buttero, che, soprattutto in Toscana, ha il significato di "mandriano a cavallo", ma anche di "cicatrice da vaiolo", forse a caratterizzare un aspetto del capostipite o il suo mestiere.
Il cognome Butteri, abbastanza raro, ha piccoli ceppi nell'alessandrino, tra parmigiano e piacentino, tra fiorentino ed aretino, tra livornese e grossetano, nel Piceno e nel viterbese. Buttero è quasi unico. Buttieri ha presenze nel bolognese e nel cuneese. Buvoli potrebbe essere lombardo.