Dovrebbe derivare dal nome medioevale italogermanico Tacco o Taccone oppure da
toponimi come Taccona (MI) o Taccone (MT).
Potrebbe anche derivare da un soprannome legato al termine taccone che indica una pezza, un rattoppo.
Nel 1462 un Paolo Taccone, scultore, produce a Roma una statua di Sant'Andrea, commissionata da Pio II Piccolomini, nella seconda metà del 1400 Baldassarre Taccone compone la Danae che verrà rappresentata in occasione delle nozze tra Anna Sforza e Alfonso d'Este.
Tracce del cognome Taccone si trovano nella storia di Vibo Valentia dove nel 1570, un tal Paolo Taccone, fondò, assieme ad altri l'Accademia degl'Incostanti Ipponiesi.
Nel 1798 imperversava in Campania il brigante Taccone.
Il cognome
Taccone ha un nucleo nell’aquilano, uno nel napoletano ed uno nella Calabria meridionale.