Potrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici o accrescitivi, dal nome dialettale di vari tipi di vegetali commestibili, come ad esempio il ravizzone, probabilmente ad indicare nei capostipiti dei raccoglitori di quel tipo di piante o radici.
Il cognome
Rapaccini ha un
ceppo in Toscana nel fiorentino e nell'aretino, in Umbria e nel maceratese e nel Lazio nel romano e nel frusinate.
Rapacci, molto raro, ha un piccolo ceppo nel Piceno ed uno nel viterbese.
Rapaccio, praticamente unico, è del casertano.
Rapaccioli è tipico della provincia di Piacenza.
Rapaccioni ha un ceppo nel maceratese ed uno nel romano.
Rapacciuolo è napoletano.