Deriva da soprannomi originati dal vocabolo greco
papas che significa "padre" oppure da Papo (
ipocoristico vezzeggiativo toscano dei nomi Jacopo e Lapo).
Dell'uso di questo nome si trovano tracce ad esempio nell'estimo del 1409 a Firenze, dove compare un Papino di Nicolao Grasso, oppure in un atto del 1432 redatto sempre in Firenze dove si legge: "...ad saldandum rationem marmoris sui conducti per Papinum Barne de Montelupo ad portum Signe cum schafris ipsius Papini a civitate Pisarum, et in quantum infra dictum terminum dicti mensis non saldaverit dictam rationem,...".
Esempio di questa cognomizzazione si trova nel 1500 a Ferrara con l'inquisitore Girolamo Papino, o nel 1600 a San Miniato (PI) con il Notaio attuario Ludovico Papini. I Papini furono una delle famiglie più nobili di Bagnacavallo (RA).
Il cognome
Papini oltre ad avere un rilevante nucleo toscano ne ha uno tra milanese e bergamasco, uno in Romagna e Marche ed uno nel Lazio.
Papino, molto raro, ha un
ceppo a Napoli ed uno nel catanese.