Potrebbe derivare da una forma patronimica genitiva del nome medioevale Lutius, variante del nome Lucius.
Esempi di questa cognominizzazione sono il pittore fiorentino Benedetto Luti (1666 -1724), il senese Alessandro Luti Capitano del Popolo a Siena nel 1573 e membro del Monte dei Riformatori, e il celebre giurista senese del '400 Pietro Luti che insegnò Diritto Canonico all'Università di Siena.
Il cognome Luti è tipicamente toscano, della fascia costiera che comprende il lucchese, il pisano, il livornese ed il grossetano in particolare.