Dovrebbe derivare dal fatto che ci fosse un frate in famiglia oppure dall'uso in epoca medioevale di chiamare frare (fratello) una persona amica, come si evince da questa poesia della seconda metà del 1100: "..Dulci cantu blandiuntur / ut Sirenes, et loquuntur / primo quedam dulcia: / «Frare, ben je te cognosco, / certe nichil a te posco, / nam tu es de Francia...",
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano nel trevigiano, a Fregona in una una causa del 1754 tra un certo Michele Frare, gastaldo della Scuola dei Battuti e Valentin Perin Calderaro, originario del Cadore.
Il cognome Frare è tipico del trevisano. Frari è rarissimo.