Potrebbe derivare da un soprannome legato alla estrema longevità dei componenti della famiglia.
Secondo un'altra ipotesi deriverebbe dal termine medioevale
centenarius derivato dal germanico
huntari, di cui costituiva la traduzione, ed indicare il titolare di una
centena (una sorta di cantone di tipo svizzero) originato dal termine germanico
zentgericht, dove probabilmente il capostipite aveva il compito di esercitare la funzione giudicante: "Apud Romanos centumvirales Iudices his aliquid simile habebant, sed Gothorum propria et Germanorum id inventum est, qui Comitum territoria per Centenas sive Centurias dividebant, singulos singulis praeficientes, Centenarios inde et Centuriones appellatos, Francis Centones. ... Germani, avid e singulis pagis centum milites conscriberent, conscriptos Centenos vocabant et Centenarios: conscriptionis locum Centenam, Centuriam et Centuriatum (quod potius ad Centenariorum munus et sodalitium referendum est) praefectum, Centgravium, centenae praepositum...".
Il cognome
Centenari, molto raro, sembra essere originario del piacentino, ai confini con il sudmilano, si potrebbe individuare anche un
ceppo secondario nel milanese.
Centenaro ha un ceppo tra veneziano e padovano.
Centinaio, molto raro, è assolutamente tipico del milanese e del pavese.
Centinari, estremamente raro, sembrerebbe del sudmilanese e del centro Italia.
Centinaro ha un ceppo a Teramo ed uno in Sicilia nell'agrigentino.