Potrebbe derivare, direttamente o tramite modificazioni
ipocoristiche o accrescitive, anche dialettali, dal soprannome medioevale
bussulus, "piccolo bosso", forse collegato con la lavorazione del legno di bosso da parte del capostipite. Si hanno tracce inoltre del nome tardo latino
Bussulus, citato in un'iscrizione ritrovata alla base delle Alpi Cozie.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano a Milano con un tale Petrus Bussulus Mediolanensis, o anche a Vignola nel modenese fin dal 1500.
Il cognome
Bussola sembra avere un nucleo principale nel veronese, uno nel napoletano ed uno nel barese.
Bussolari è decisamente bolognese.
Bussoli, decisamente raro, ha un
ceppo nel reggiano e modenese ed uno tra Abruzzo e Molise.
Bussolo, ancora più raro, parrebbe avere due nuclei, nel padovano e nel torinese.
Bussolini, molto raro, ha un piccolo ceppo a Pavia, ed uno nel perugino.
Bussolino è decisamente piemontese, di Torino e del torinese e dell'astigiano.
Bussolon è caratteristico di Padova.