Potrebbe derivare dal nome medioevale
Bonaminus, una variante del nome Beniamino.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano a Pergine Valsugana in trentino nel 1555, in un atto si legge che Pietro Fitzer, vicario della giurisdizione di Pergine, su istanza di ser Lorenzo Planitzer, sindaco della chiesa di S. Maria di Pergine, dà mandato a Michele Bonaminus, giurato della curia di Pergine, di pignorare un bosco sito nel territorio di Madrano. In un fascicolo processuale veneziano del 1629 : "...È vero che avanti che togliesse per marito il detto signor Francesco Bonamin, hebbi intentione di maritarmi in un giovane greco mercante, il quale mi diede simplicemente annello, mentre io ero in monastero delle donne di San Zorzi qui a Venetia. ..".
Il cognome
Bonamini ha un
ceppo ligure, nello spezzino, ed uno a Verona e nel veronese .
Bonamino è tipico dell'alessandrino.