Potrebbe derivare da soprannomi legati al vocabolo dialettale
ratt, "topo", stante probabilmente ad identificare la capacità di scattare o di correre velocemente, o da
toponimi quali Pian dei Ratti (GE), Borgoratto (AL) - (PV) o Torre de' Ratti (AL).
Il cognome
Ratti ha un nucleo importante in Lombardia particolarmente concentrato nel milanese, bergamasco, comasco e lecchese, un altro
ceppo nella zona che comprende le province di La Spezia e Massa Carrara, ma è comunque ben rappresentato in tutta l'Italia nord occidentale.
Rattaro, rarissimo, è ligure piemontese.
Rattazzi ha presenze in Piemonte, nel milanese e nelle province di Savona e di Genova.
Rattazzo, molto raro, è anch'esso piemontese e lombardo.