Origine
Dovrebbe derivare dal nome medioevale Gottus, di cui si ha un esempio nel De vulgari eloquentia di Dante Alighieri: "...sicut fuit Gottus Mantuanus, qui suas multas et bonas cantiones nobis ore tenus intimavit...".
E' anche possibile una derivazione dal termine medioevale gottus (appartenente al gruppo etnico dei Goti): "...Et, visa Gottorum moltitudine et insania, verebantur et recordabantur quod in anno Christi 413 ipsi Gotti cum rege eorum Alarico venerunt in Italiam..".
Un'ultima ipotesi è la derivazione da un soprannome originato dal vocabolo dialettale gotto, "bicchiere".
Tracce di questa cognomizzazione si trovano nel milanese fin dal 1400, in un atto del 1421 un certo Gotto fu Gennaro Gotti de Superconula di Lorentino mentre a Bergamo i Gotti sono presenti fin dal 1500.
Il cognome Gotti ha un nucleo tra bergamasco e bresciano ed uno nel bolognese, con un ceppo forse non secondario a Trieste.
Gotta è piemontese.
Gotto, rarissimo, sembra del nord Italia.
Varianti
Presenza
Popolarità
Il cognome Gotti è 273° nella regione Lombardia
Il cognome Gotti è 27° nella provincia di Bergamo
Il cognome Gotti è 2° nel comune di Almè (BG)
Stemma
 | Gotti (PIE) (Cherasco) Titolo: conti di Salerano Di rosso, a tre fasce d'oro |
 | Gotti (PIE) (Vercelli ?) Palato di rosso e d'argento, con il capo di ..., sostenuto da una fascia d'azzurro, carica di tre rose d'argento |
 | Gotti (TOS) (Firenze) d'azzurro al pino al naturale nodrito sulla vetta di un monte di tre cime d'oro sinistrato da un capro di argento saliente sull'albero |