Dovrebbe derivare, direttamente o tramite forme ipocoristiche o accrescitivi, dal nome della Gens Aemilia, un'antichissima famiglia patrizia sabina, esistente già ai tempi di Romolo, che si dislocò proprio nella zona marchigiana, umbro, abruzzese e laziale, dal nomen latino Aemilius ("cortese, affabile"), o dal nome italiano Emilio da quello derivato.
Il cognome Emili è specifico della fascia centrale che comprende Marche, Umbria e Lazio, con un ceppo anche a Trieste e nel goriziano e triestino. Emilia, rarissimo, è panitaliano. Emilietti, praticamente unico, è del nord. Emilio, molto raro, ha un ceppo napoletano, uno reggino ed uno ragusano. Emilione, quasi unico, è calabrese. Emiliozzi, specifico della fascia centrale che comprende Marche, Umbria e Lazio, è soprattutto specifico del maceratese. Emiliucci è praticamente scomparso. Milio è siciliano.