Potrebbe derivare dal nome medioevale
Beatus, attribuito dalla devozione popolare ai figli come auspicio di una vita in Cristo, ma è pure possibile possa trattarsi di cognomi attribuiti a neonati affidati alla carità di monasteri dei Beati Apostoli Pietro e Paolo.
Il cognome
Beato è sparso in tutta l'Italia.
Beata ha presenze in Piemonte, nel torinese, ed in provincia di Trento.
Beati ha un
ceppo lombardo a Cremona e nel varesotto, con presenze significative anche nel bergamasco e nel milanese, ha un piccolo ceppo nel parmense, ha un ceppo a Perugia ed a Todi (PG), uno nel teramano ed uno a Matera.
Il
patronimico Del Beato, raro, è presente in Campania, Abruzzo e Lazio.