Dovrebbe derivare dal praenomen latino
Brutus o da un soprannome legato all'aspetto del capostipite, ma è pure possibile un collegamento con la
Gens Bruttia.
Il cognome
Brutti ha un
ceppo nel veronese, uno nell'anconetano ed uno importante a Roma.
Brutto ha un ceppo veneto ed uno calabrese a Catanzaro e provincia.
Bruti oltre al ceppo romano ne ha uno nel ternano e nel viterbese.
Bruto, rarissimo, è presente in Lombardia, Sicilia, Puglia, Campania e Veneto.
Bruttini è toscano, della provincia di Siena in particolare.
Lo Brutto è siciliano, dell'agrigentino in particolare.