Dovrebbe derivare da un soprannome legato al vocabolo latino bovarius (relativo ai buoi) o al vocabolo italiano bove, quindi correlato con il lavoro agricolo o di mandriano.
Potrebbe inoltre derivare da uno dei molti toponimi legati alla parola bove.
Nel 1568 a Saluzzo (CN) si ha Zaccaria Boverio che diventerà padre cappuccino e lascerà scritti di teologia.
Il cognome Boer è tipicamente veneto. Boellis è pugliese, del leccese. Boaretti è anch'esso veneto così come Boaretto che è specifico soprattutto del padovano. Boario, rarissimo, è piemontese. Boarini ha presenze in Emilia Romagna. Boaron dovrebbe essere veneto. Boerchi e Boerchio sono tipici dell'area milanese e delle province limitrofe. Bovati ha un probabile ceppo lombardo. Boveri proviene dall'alessandrino, ma è diffuso anche nelle province di Pavia e Piacenza. Bovero è torinese, cuneese e ligure. Boeris è piemontese. Boesi potrebbe essere lombardo. Boesso è veneto. Boetti è originario probabilmente del cuneese. Boetto è presente nel torinese e tra padovano e veneziano. Bue è rarissimo.
Il cognome Boetto è 1643° nella regione Piemonte Il cognome Boetto è 645° nella provincia di Biella Il cognome Boetto è 5° nel comune di Valperga (TO)
Stemma
Boetto(PIE) (Cuneo) D'azzurro, al bue d'oro, sormontato da tre stelle pure d'oro, male ordinate, la superiore posta in mezzo a due rami di palma (d'oro?)