Potrebbe derivare da un soprannome generato dal termine medioevale
barbanus, "zio", o dal sostantivo
barba, dato ad una persona che si caratterizzava per la propria barba.
Si ha un esempio in un
Dicta testium (
deposizione di testimoni) del 1180 a Lodi: "...et dixit quod Riboldus Encelsum tunc habitabat ad Cavenagum quando sententia fuit data inter comune de Cavenago et episcopatum et dixit quod non vidit Riboldum Encelsum dare fodrum episcopo vel eius misso
neque audivi quod daret, sed audivi quod pater Riboldi et barbanus eius dederunt fodrum episcopatui et dixit quod vilani loci dant aquaticum lini episcopatui, sed non vidit quod Riboldus daret...".
Il cognome
Barban è tipicamente veneto, dell'area che comprende il vicentino, il padovano, il veneziano ed il trevisano.
Barbana, raro, ha presenze in Friuli Venezia Giulia.
Barbanente è barese.
Barbani è tipicamente toscano, di Prato e Pisa.
Barbano ha un
ceppo tra Liguria e Piemonte, in particolare nell'alessandrino, a Genova e nel savonese, con un ceppo anche nel viterbese ed a Roma, uno nel potentino ed uno nel foggiano.
Barbanotti, raro, è presente nel nord Italia.