Potrebbe derivare dal termine
equites alarii usato per indicare persone appartenenti alle formazioni della cavalleria romana, che costituivano le ali del fronte d'attacco.
E' pure possibile una derivazione dal nome medioevale
Alarius, un'alterazione del nome
Ilarius. Si ha un esempio in un atto dell'anno 1096: "...De parte monachorum: Warinus cellararius, Alarius Barratus, Gervasius mariscallus, Johannes Peregrinus, Bodinus de Mairono, Walterius de Calciata...".
Il cognome
Alario ha un
ceppo a Roma, uno a Napoli, uno a Trani nel barese, uno nel cosentino, ed alcuni in Sicilia.
Alari, molto raro, ha un ceppo nel bergamasco ed uno a Roma.
Alaria, estremamente raro, è del torinese.