Dovrebbe derivare dal cognomen latino
Verres oppure da un soprannome legato al termine etrusco
vir-viri, "vigoroso", o ancora da un
toponimo come ad esempio Verres d'Aosta o Verretto di Pavia.
Si ricorda
l'Orazione di Cicerone contro Verre: "...Haec omnia quae dixi signa, iudices, ab Heio e sacrario Verres abstulit; nullum, inquam, horum reliquit neque aliud ullum tamen praeter unum pervetus ligneum, Bonam Fortunam, ut opinor; eam iste habere domi suae noluit....". Nobile casato milanese quello dei Verri che diede i natali al famoso giurista, filosofo ed economista del 1700 Pietro Verri.
Il cognome
Verri ha un nucleo lombardo, uno emiliano, soprattutto nel ferrarese, ed uno nel Salento.
Verra ha un
ceppo piemontese tra il cuneese e torinese e presenze in Trentino Alto Adige.
Verre è presente a macchia di leopardo sulla penisola ed ha un possibile ceppo calabrese tra le province di Catanzaro e Cosenza.
Verrecchia ha un ceppo laziale tra le province di Frosinone e Roma ed uno molisano in provincia di Isernia.
Verretto è praticamente unico.
Verrilli potrebbe essere originario della provincia di Benevento.
Verrillo ha un ceppo campano tra le province di Caserta e Benevento.
Verrino dovrebbe essere originario della provincia di Catanzaro.
Verrone è campano, del salernitano e del napoletano.