Potrebbe derivare dal nome
Tedaldo, attestato nelle forme
Teodaldus e
Teodald, il cui significato potrebbe essere quello di "potente tra il suo popolo", oppure dal nome longobardo
Teudaldus di cui si ha un esempio nel Codice Diplomatico della Lombardia Medioevale in una Cartula promissionis scritta in Bergamo nel 1042: "...ego in Dei nomine Teudaldus filius quondam item Teudaldi qui et Teuzo, de loco Raudona, qui profeso sum legem vivere Langobardorum, spondeo atque promitto vobis et a vestris successoribus..." ed in un atto del XI secolo: "...Notum sit fidelibus Dei quod Teoldus et Doda, uxor ejus, post decessum suum, dederunt æcclesiæ Sti Martini de Campis vineas,...".
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano ad esempio a Vimercate nel 1168: "...Iohannes Tedoldi et Maiorica guarentaverunt esse dati et pagati libras quattuor et solidos septem Arialdo Trolia, et libras tres et solidos tredecim Liprando de Marexio..." e in una lettera del 1506 scritta da Lattanzio Tedaldi a Niccolò Machiavelli a Firenze.
Il cognome
Tedaldi è tipico del forlivese con un
ceppo anche nel parmense.
Tedoldini, praticamente unico, è del bresciano.
Teoldi, molto raro, è del bergamasco.