Dovrebbe derivare dal nome medioevale Tarabino, nome di cui si trova traccia nella prima metà del 1500 con Messer Tarabino da Modena cavalcatore (guardia a cavallo) presso la corte estense di Alfonso I, quindi di Ercole II e da ultimo alla corte di Luigi.
Potrebbe anche derivare da un soprannome originato dal termine dialettale tara, "spazzatura", ad indicare che probabilmente il capostipite facesse lo spazzino o fosse addetto alle pulizie.
Tracce di questa cognominizzazione si trovano nel 1540 a Grosio, quando la comunità di Grosio a nome del capitolo delle elemosine affitta per otto anni a Battista Tarabino fu Giovanni, abitante anch'esso a Grosio, dei fondi siti all'interno del castello di S. Faustino e Giovita di Grosio al fitto annuo di staia 4 di vino mentre in una registrazione legale del 1612 nella Contrada Adda di Grosio (SO) il ricorrente è un certo saltaro (specie di antica guardia campestre) Giovanni de Tarabino.
Il cognome Tarabini è tipico della Valtellina con un ceppo anche nel lecchese.
Il cognome Tarabini è 2905° nella regione Lombardia Il cognome Tarabini è 34° nella provincia di Sondrio Il cognome Tarabini è 5° nel comune di ALBAREDO PER SAN MARCO (SO)