Dovrebbe derivare dal nome medioevale latino
Serettus, oppure, più probabilmente da forme
aferetiche ipocoristiche di alterazioni del nome
Baldiser o Baldassarre.
Secondo un'altra ipotesi deriva da
toponimi che richiamano il verbo "serrare", particolarmente diffusi nell'Appennino tosco-emiliano e tosco-romagnolo Serretto, frazione del comune di Riolunato (Modena), o Serretto nel comune di Pievepelago (Modena).
Si trova traccia del cognome in un privilegio di cittadinanza del 13 agosto 1615 concesso dai Priori della città di Pisa a Simone Serretti figlio di Giovan Battista di Lazzero da San Gimignano.
Il cognome
Seretti ha un piccolo
ceppo a Brescia, uno nell'udinese ed uno a Roma.
Serretti ha un piccolo ceppo nel livornese, uno nel pesarese e nell'anconetano, ed uno, molto piccolo, a Roma.