Potrebbe derivare dal nome tardo latino Salvus, ma anche dal nome Salvatus, attribuito ai trovatelli dalle congregazioni di carità e dai monasteri.
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano in Sabina nel 1500: "...Cancellarius Silvius Salvatus di Santo Polo in Sabinis..." e a Narni nel 1600: "...Processus coram illustrissimo et reverendissimo domino Gubernatore Narnie. Pro excellentissimi domino Grandonio Salvati di Lugnola contra Bernardinum et Dominicum Sanctem...".
Il cognome Salvato ha un ceppo nel padovano, uno nel napoletano e salernitano ed uno nella Sicilia occidentale.
Il cognome Salvato è 795° nella regione Valle d'Aosta Il cognome Salvato è 253° nella provincia di Padova Il cognome Salvato è 6° nel comune di SCALA COELI (CS)