Dovrebbe derivare, anche tramite troncatura dialettale, dal nome medioevale latino Salinus, di cui si ha un esempio in un atto di donazione dell'undicesimo secolo: "Ego Bernardus Vivat et frater meus Salinus donamus Domino Deo et Sancto Petro Graciasensi, post mortem meam, omnes res que habemus a Nuillaco et alla Cincta per alodum, pro redemptione anime mee et patris et matris mee. Propter hoc dono fratri meo Silvio centum quinquaginta solidos per escangeriam. Et de isto dono fuerunt testes: Arnaldus prior et Willelmus monacus, Winemandus, Pontius, Bernardus, Raimundus, Petrus, Berno.".
Secondo un'ulteriore ipotesi potrebbe anche derivare dall'aferesi di cognomen latini come Messalinus o ipocoristici del nomen latino Salius.
Il cognome Salini ha un ceppo tra sondriese e bresciano, uno tra massese e lucchese, uno nel teramano, nel reatino e nel romano ed uno nel messinese. Salino ha un ceppo piemontese tra vercellese e biellese, un piccolo ceppo nel Lazio ed uno nel siracusano. Salin è tipicamente veneto, del veneziano in particolare e di Venezia, con un ceppo anche nel vicentino.
Il cognome Salino è 4561° nella regione Piemonte Il cognome Salino è 292° nella provincia di Biella Il cognome Salino è 2° nel comune di CAVAGLIÀ (BI)
Stemma
Salino(PIE) (Cavaglià, Torino) Titolo: conti D’azzurro, alla banda d’oro ripiena di rosso, accompagnata da due saliere d’argento, con il capo d’oro, carico di un'aquila coronata, di nero