Potrebbe derivare da un nome gotico (per la caratteristica terminazione in -ila), oppure da un nome unno. A seguito infatti delle invasioni barbariche sia degli ostrogoti che degli unni, molti barbari si fermarono in terra umbra.
Si ricorda Roila capo degli unni che ottenne dall'imperatore Teodosio il Giovane un contributo annuo di 350.000 libbre d'oro, più famoso è stato certamente suo nipote Attila.
Non si può escludere una possibile, anche se meno probabile, derivazione dal cognomen latino Rogelius per contrazione.
Il cognome Roila è umbro, tipico del perugino.