Remondi - Origine del Cognome
Origine del cognome Remondi
Origine
Dovrebbe derivare dal nome medioevale Remondus di cui si ha un esempio nel 1500: "...Ego Remondus Comes et uxor mea infanta dona Urraca, Adephonsi regis filia,...".
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano a Scalve (BG) nel 1300 con il notaio Martino de Remondi ed a Venezia nel 1600 con il libraio editore Antonius Remondinus.
Il cognome Remondi, molto raro, ha un ceppo ad Albino (BG), uno nella zona di Mirandola e San Felice Sul Panaro (MO) ed uno a Roma.
Remondini ha un nucleo tra Mapello e Palazzago (BG) ed uno a Imola (BO). Remondino è tipico del torinese.
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano a Scalve (BG) nel 1300 con il notaio Martino de Remondi ed a Venezia nel 1600 con il libraio editore Antonius Remondinus.
Il cognome Remondi, molto raro, ha un ceppo ad Albino (BG), uno nella zona di Mirandola e San Felice Sul Panaro (MO) ed uno a Roma.
Remondini ha un nucleo tra Mapello e Palazzago (BG) ed uno a Imola (BO). Remondino è tipico del torinese.
Varianti
Presenza
Ci sono circa 212 famiglie Remondi in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome Remondi in Italia!
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Popolarità
Il cognome Remondi è 5045° nella regione Emilia-Romagna
Il cognome Remondi è 1095° nella provincia di Modena
Il cognome Remondi è 10° nel comune di FIESSE (BS)
Il cognome Remondi è 1095° nella provincia di Modena
Il cognome Remondi è 10° nel comune di FIESSE (BS)
