Dovrebbe derivare da un soprannome basato sul termine sardo campidanese
passíu, "passeggio", mentre risulta meno probabile una derivazione dal catalano
passiu, "passivo".
Secondo un'altra ipotesi potrebbe derivare dal termine
pàssiu, dal latino
passio, che significa "passione" con riferimento alla Passione di Cristo.
Tra i firmatari della Pace di Eleonora del 1388 figurano: Passiu Gantino, ville Ecclesiarum; Passiu Michaele, ville Ecclesiarum; Passiu Mighalucio, ville Ecclesiarum(3, probabilmente dello stesso
ceppo) - Villa Ecclesiarum odierno Iglesias. Et ego De Nelli Pelipaparius Ludovicus, civis et habitator terre et Ville Ecclesiarumsindicus, procurator universitatis Ville Ecclesiarum seu a Formenyino Joanne, capitano, camerlengo Ville Ecclesiarum di Sigerro. Omnibus habitatoribus dicte terre Ville Ecclesiarum, congregatis in Curia Magna in posse Virde Andree, quondam Virde Joannis de Civitate Sasseri nona die januarii 1388; Passiu Philipo de Bosa, Bosa: omnibus civibus et habitatoribus civitatis Bose nisipastores congregatis intus Ecclesiam Beate Marie Virginis die XV Januarii 1388.
Si trovano tracce di questa cognominizzazione a Scano Montiferro nell'oristanese nel 1700 con il notaio Giuseppe Passiu Padery.
Il cognome
Passiu è tipicamente sardo, dell'oristanese e del cagliaritano.