Dovrebbe derivare da soprannomi dei capostipiti ritenuti probabilmente molesti o fastidiosi come la mosca o il moscone.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano ad esempio a Bergamo negli atti tribunalizi dell'anno 1599 quando Michele Mosconus, acquisitore di beni di Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, invia protesta al podestà di Bergamo per l'usurpazione delle ore d'acqua fatta dal conte Francesco Martinengo di Malpaga, a Grosio e Decano della città nel 1689 Giovanni Moscone.
Il cognome Mosconi è molto diffuso in tutto il centronord. Moscon è tipico del Veneto e del Trentino Alto Adige. Moscone ha un ceppo a Genova, ed uno nella fascia abruzzese laziale.
Il cognome Moscon è 1387° nella regione Trentino-Alto Adige Il cognome Moscon è 1183° nella provincia di Trento Il cognome Moscon è 15° nel comune di LIVO (CO)