Deriva dal nome medioevale
Marchionus o
Marchione, forma derivata dal nome composto
Marcus Johannes (Marco Giovanni), trasformato in seguito in
Marchionne. Si trova un esempio del nome a Milano in una
Carta Vendicionis del 1135: "Anno dominice incarnationis milleximo centesimo trigesimo quinto, mense octubris, indictione quartadecima. Constat nos Marchionem qui dicor de Subtus Porticu, de civitate Mediolani, et Fitiam, iugales, qui professi sumus lege vivere Longobardorum, mihi que supra Fitie ipso Marchione...".
Il cognome
Marchionni è diffuso in tutta la fascia centrale che comprende la Toscana, le Marche, l'Umbria, l'Abruzzo ed il Lazio.
Marchionda potrebbe essere abruzzese.
Marchiondelli è del bergamasco.
Marchiondi è quasi unico.
Marchione ha un
ceppo nel chietino, a Roma, uno nel casertano ed uno a Palermo.
Marchioni ha ceppi in Veneto, uno a Brescia, in Emilia, uno a Roma e nel rietino ed a Napoli.
Marchionibus è rarissimo.
Marchionna ha un ceppo abruzzese, ma il nucleo principale è in Puglia e nella vicina Basilicata.
Marchionne ha un ceppo abruzzese nel pescarese, ma il nucleo principale è nel Lazio a Roma e Latina ed a Napoli.
Marchionno, molto raro, è invece specifico del chietino.
Marcoionni, rarissimo, ha un piccolissimo ceppo toscano ed uno nel maceratese.