Origine
Dovrebbe derivare da soprannomi legati al nome medioevale Maggio o ai toponimi Maggio (CO) e Viciomaggio (AR). La diffusione di questo cognome si deve anche al mese di maggio simbolo della rinascita della natura e mese dedicato alla Vergine Maria. Personaggio da ricordare è il poeta e drammaturgo dialettale milanese Carlo Maria Maggi (1630-1699), ed il suo capolavoro I consigli di Meneghino, il cui protagonista diventò simbolo del popolo milanese, da cui la maschera popolare Meneghino.
Il cognome Maggi è diffuso in tutta la penisola, specie nel Lazio.
I patronimici De Maggio e Di Maio sono specifici del centro-sud.
Maggetti ha un ceppo nell'Italia settentrionale, occidentale uno nel Piceno e teramano ed uno a Roma.
Maggetto è decisamente veneto.
Maggini ha un ceppo nel basso bresciano, uno nella Toscana settentrionale ed orientale, ed uno nel viterbese e romano.
Maggino, rarissimo, parrebbe meridionale.
Maiorino è campano, del salernitano in particolare.
Varianti
De Maggio,
Maiori,
De Maggi,
De Majo,
Di Majo,
Maggetti,
Maggetto,
Maggini,
Maggino,
Maiore,
Majore,
Majori,
Maiorino Presenza
Popolarità
Il cognome Maggi è 62° nella regione Lombardia
Il cognome Maggi è 4° nella provincia di Pavia
Il cognome Maggi è 1° nel comune di Broni (PV)
Stemma
 | Maggi (LOM) (Brescia) d'azzurro, a tre fasce d'argento |
 | Maggi (TOS) (Livorno) D'azzurro, all'albero di pino al naturale, nodrito sulla cima di un monte di sei cime d'argento |
 | Maggi Maggi
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