Potrebbe derivare dal nome medioevale Liverotto ("leprotto"), di cui si ha un esempio d'uso nell'ascolano con Liverotto da Fermo, citato da Niccolò Machiavelli nel suo Del modo tenuto dal duca Valentino : ".. Fatto questo accordo, Guidubaldo duca d'Urbino di nuovo si fuggì e ritornossi a Vinegia, avendo prima fatto ruinare tutte le fortezze di quello stato, perché confidandosi ne' populi, non voleva che quelle fortezze ch'egli non credeva potere defendere, el nimico occupassi e mediante quelle tenessi in freno gli amici sua. Ma el duca Valentino, fatta questa convenzione, avendo partite tutte le sua genti per tutta la Romagna con gli uomini d'arme franzesi, a l'uscita di novembre si partì da Imola e ne andò a Cesena; dove stette molti giorni a praticare con mandati de' Vitegli e degli Orsini, che si trovavono con le loro genti nel ducato d'Urbino, quale impresa di nuovo si dovessi fare. E non concludendo alcuna cosa, Liverotto da Fermo fu mandato a offerirli che se voleva fare la 'mpresa di Toscana, ch'erano per farla; quando che no, andrebbono a la espugnazione di Sinigaglia. Al quale rispose el duca che in Toscana non voleva muover guerra, per essergli e Fiorentini amici, ma che era bene contento che andassino a Sinigaglia. ..".
Il cognome Liverotti, molto raro, sembrerebbe del maceratese ed ascolano.
Il cognome Liverotti è 2197° nella regione Marche Il cognome Liverotti è 865° nella provincia di Macerata Il cognome Liverotti è 10° nel comune di MASSA FERMANA (FM)