Dovrebbe derivare direttamente o tramite
ipocoristici dal nome medioevale di origine germanica
Galdus (dal personale germanico
Wald, che può essere tradotto come "colui che comanda") di cui si ha un esempio a Milano in una Carta investiture dell'anno 1180: "...Et ibi ipse Galdus et per se et per parabolam suprascriptorum Iohannis et Bergongioni et Guilielmi iuravit ad sancta Dei euvangelia fidelitatem iamdicto Guidotto, ut clientes domno salvo fidelitate anterioris domni....".
Potrebbe inoltre derivare da
toponimi come Piazza del Galdo (SA) o San Bartolomeo in Galdo (BN).
Il cognome
Galdi ha il nucleo principale nel salernitano ed a Napoli.
Galdieri è campano, del napoletano e salernitano.
Galdin e
Galdina sono praticamente unici.
Galdini è tipico del bergamasco.
Galdo, abbastanza raro, è campano.
Galdoni, rarissimo, parrebbe lombardo, del lodigiano.
Lo Galdo e
Logaldo sono rarissimi, forse di origini calabresi o siciliane.
Galdelli ha un
ceppo a Fabriano ed uno a Roma.