Potrebbe derivare da un nome di località citato ad esempio in uno scritto degli inizi del 1100: "...Praepositus Wernerus dedit fratribus pro commemoratione sua ecclesiam Erle 6 marcas argenti...".
Un'altra ipotesi lo lega ad un soprannome originato dal fatto che il capostipite abitava in prossimità di alnus od ontani, che in lingua tedesca vengono chiamati erlen, o anche di un bosco di platani: "...usque ad platanos, que erlen dicuntur..:".
Il cognome Erle, molto raro, è tipico del vicentino.