Potrebbe derivare dal nome medioevale Bonavolia di cui si ha un esempio in un documento pisano del 1227: "...Rainerii Marcii constituit et ordinavit atque creavit, nomine comunis Pisane civitatis et pro ipso comuni, Ricomannum de Sancta Christina quondam Roboani et Bonavoliam filium Guicciardi absentes, sindicos et actores ac procuratores et speciales nuntios ad exigendum et petendum et recipiendum nomine dicti comunis Pisani et pro ipso comuni solutionem ...".
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano ad esempio a Conversano (BA) in un atto del 1645 che cita: "...pro Ersilia Bonavoglia contra don Lonardum, e don Givanni Lazza...".
Il cognome Bonavoglia sembrerebbe tipico dell'area barese, ma presenta ceppi anche a Taranto, nel leccese, a Roma, nel napoletano, nel salernitano e nel potentino. Buonavoglia ha un ceppo a Bari e nel barese, uno nel potentino ed uno a Napoli e nel napoletano.
Il cognome Buonavoglia è 4382° nella regione Basilicata Il cognome Buonavoglia è 2966° nella provincia di Potenza Il cognome Buonavoglia è 150° nel comune di ACERENZA (PZ)