Dovrebbe derivare dal nome tardo latino Brattus derivato dal celtico Brath.
Tracce di questa cognomizzazione si trovano a Umago in Istria nel 1200 con il nobile Almerigo Bratti e nel 1300 a Carpi (MO) si ha il giureconsulto Ingrano Bratti.
Il cognome Bratti è tipico della zona che comprende le province di Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì, con un ceppo forse non secondario nel Friuli. Bratto è rarissimo. Bratus, estremamente raro, è istriano. Bratzu è decisamente sardo.
Il cognome Bratto è 15311° nella regione Campania Il cognome Bratto è 4250° nella provincia di Siena Il cognome Bratto è 14° nel comune di CAMPODIMELE (LT)