In alcuni casi potrebbe derivare dalla troncatura del
toponimo Bossolasco nel cuneese oppure da soprannomi in qualche modo legati alla pianta del bosso, un arbusto sempreverde. Più probabilmente però deriva da modificazioni del nome Boso, Bosio (dal germanico
bos, "avverso, ostile, altezzoso")
. Del nome
si ha un esempio in una
Charta venditionis dell'anno 1198 a Comabbio (VA): "...et ita possuere fideiussores, omni tempore defensores, Iohannem Ruinum et Ianuarium Bossonem, consules de loco Comabio, et Tempinum, deganum ipsius loci...".
Il cognome
Bosso è tipico del Piemonte e del genovese, ma presenta un grosso
ceppo anche nel napoletano, soprattutto a Napoli.
Bossone ha piccoli ceppi piemontesi, un ceppo nell'avellinese ed a Napoli.
Bossoni è tipico del bresciano.