Dovrebbe derivare dalla mansione del capostipite di magistrato dell'Arengario, cioè del palazzo della consulta cittadina.
Gli Aringhieri furono un nobile e potente casato nella seconda metà del 1200 a Casole d'Elsa (SI) che annoverò personaggi come Beltramo Aringhieri illustre giureconsulto, suo fratello Ranieri che fu Vescovo di Cremona e il giurista Niccolò Aringhieri che insegnò Diritto Civile nell'Ateneo di Perugia.
Il cognome Aringhieri è toscano, specifico oggi del pisano, ma potrebbe essere originario del senese.
Il cognome Aringhieri è 3024° nella regione Toscana Il cognome Aringhieri è 507° nella provincia di Pisa Il cognome Aringhieri è 15° nel comune di RIPARBELLA (PI)
Stemma
Aringhieri(TOS) (Firenze) Di rosso, al leone di nero
Aringhieri(TOS) (Firenze) D'azzurro, a tre fasce d'argento e alla banda attraversante di rosso