Quando la realtà sembra un film. Quando la vita di uno stimato
avvocato con studio a Milano si trasforma in un brutto sogno che si
realizza. La sua colpa? Avere un nome (Carmelo) e un cognome (Mendolia)
poco diffusi ma ugualmente molto noti in quel di Gallarate a causa
dell'interminabile curriculum criminale di un altro Carmelo Mendolia
nato - ovviamente - lo stesso anno del legale (il 1968).
Chi ha visto "Fracchia la belva umana" con il grande Paolo Villaggio
rovinato dal suo sosia criminale incallito, può farsi un'idea della
situazione nella quale si è ritrovato il Mendolia buono a causa del
Mendolia cattivo appena, qualche anno fa, dalla sua Messina si è
trasferito a Gallarate.
Il Carmelo avvocato, per raggirare l'incredibile serie di equivoci e
problemi provocati dal fatto di vivere nella stessa città del
quarantenne "birbaccione", ha persino cambiato residenza. Fine
dell'incubo? Sì, per qualche mese. Ma l'altro giorno, come spiega in una
lettera al direttore il diretto interessato, tutto è ricominciato.