Dovrebbe derivare da un soprannome basato sul termine arcaico zanfrone o patacca, un'antica moneta d'argento, diffusa nel territorio del Regno di Napoli, in quello pontificio e nel bolognese, del valore di cinque carlini.
Con il termine zanfron, nel lombardoveneto, veniva indicato anticamente un ragazzo gagliardo e pieno d'iniziativa.
Il cognome Zanfron, quasi unico, è del bellunese. Zanfroni, quasi unico, è lombardo.