Deriva dal nome
Turcus derivato dall'etnico turco. Si ha un esempio nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale sotto l'anno 1176 dove in un atto si legge: "...Ego Turcus qui dicor de Lomatio, notarius sacri palatii, hoc exemplum ab autentico exemplavi ...".
Potrebbe anche essere originato da caratteristiche comportamentali del capostipite.
Traccia di questa cognomizzazione si trovano a Frattamaggiore (NA) in uno scritto del 1708 dove si legge: "...Ad Orazio Turco d. venti e per esso al Conte Nicola Malinconico e sono a compimento di d. duecento per lo quadro fatto all’Intiempiatura della Venerabile Chiesa dello Spirito Santo della terra di S. Antimo...".
Il cognome
Turchi è diffuso in Emilia, Toscana, Marche, con un
ceppo non secondario nel chietino ed in provincia di Roma.
Turcheschi, molto raro, dovrebbe essere toscano.
Turchini è presente in Toscana.
Turchio ha qualche presenza in Sicilia.
Turcone è rarissimo.