Deriva, direttamente o tramite diminutivi o accrescitivi, dal nomen latino
Titus o
Titinus o dalla
Gens Titia o dalla
Gens Titinia. Potrebbe derivare anche da un soprannome legato al termine calabrese
titu, "piccolo" oppure dal
toponimo Tito comune in provincia di Potenza.
Il cognome
Tito ha un
ceppo nel napoletano, uno nel potentino ed uno nel tarentino.
Titola ha qualche presenza in Sicilia.
Titolo, raro, è sparso a macchia di leopardo sulla penisola.
Titomaglio è praticamente unico.
Titomalio dovrebbe essere napoletano.
Titone è specifico del trapanese.
Titoni, estremamente raro, parrebbe del veronese.
Titi, molto raro, ha un ceppo romano, uno nel perugino ed uno nel brindisino.
Titini, rarissimo, è del centro Italia.
Titino, quasi unico, è del sud.