Dovrebbe derivare da un soprannome dialettale. Nel
Dizionario del dialetto veneziano Di Giuseppe Boerio, edizione 1829, alla voce
smanioto si legge: "affannone, Quegli che d'ogni cosa si prende soverchia briga", probabile caratteristica comportamentale del capostipite.
Nella seconda metà del 1700 si trova un Don Antonio Smaniotto, Cappellano a Mason nel vicentino.
Il cognome
Smaniotto è tipicamente veneto, del bellunese, del veneziano, del trevisano, del padovano e del vicentino, con un
ceppo secondario anche a Roma.
Smaniotti, praticamente unico, è quasi certamente il frutto di un errore di trascrizione anagrafica.