Potrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici, dal nome medioevale
Sberna di cui si ha un esempio d'uso in Toscana nel 1500: "Questi sono li statuti del castello e comune di Vico Pisano ordinati per li prudenti huomini Matteo di Guglielmo di Princivalle, Mariano di Michele Agnolo Calese, Francesco di Antonio di Arrigo e Agostino di Marco di Sberna, tutti di Vico Pisano, eletti e deputati istatutarii e compositori delli statuti et ordini del castello e comune di Vico predetto dal prefato magnifico signore Tommaso Rucellai e dagli huomini di detto comune secondo gli ordini, corrente l'anno del Signore nostro Giesù Christo, della sua salutifera incarnatione 1538 al corso fiorentino e 1539 allo stilo pisano al tempo del Pontificato del santissimo Papa Paolo terzo l'anno 4 e prima. ...".
Questo nome deriva da un soprannome cui si attribuiscono due significati contrastanti il primo indicherebbe una condizione agiata riferendosi al nome di un tipo di drappo o manto molto pesante il cui nome deriverebbe da
Hibernia (Irlanda), sua patria d'origine, il secondo deriverebbe dal vocabolo dialettale meridionale arcaico
sbernare (emettere peti). Secondo un'altra ipotesi deriverebbe dalla voce siciliana
sberna, "ontano" o ancora dall'arabo
burnus che significa "mantello", ma deriva dal latino
birrus con eguale significato.
Il cognome
Sberna ha un
ceppo nel bresciano, uno siciliano, nel nisseno, nel messinese e nell'ennese, un ceppo nel viterbese ed a Roma ed uno, molto piccolo in Umbria.
Sberni è praticamente unico.
Sbernini, molto raro, è tipico dell'area che comprende cremonese e parmense,
Sberno, molto raro, è tipico di Catania.