Dovrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici, dal nome italiano Saverio sostenuto dal culto per il santo spagnolo Francesco Saverio (1506-1552).
Il cognome
Saveri è specifico dell'area che comprende perugino, ternano, viterbese e romano.
Saveriano è avellinese e napoletano.
Saverini, quasi unico, sembrerebbe toscano.
Saverino ha un ceppo calabrese nel reggino ed a Catanzaro, ed uno siciliano, nel palermitano e ad Alcamo nel trapanese.
Saverio, molto raro, ha un ceppo nel tarentino ed uno nel lecchese.