Potrebbe derivare da un soprannome originato dal termine in dialetto meridionale ròtolo (rotulu in siciliano, ruotulu in calabrese, ruotolo in napoletano) che indicava l'unità di misura presente nel regno delle Due Sicilie pari a circa 890 grammi. Tracce di questa cognominizzazione si trovano in Sicilia fin dal 1400 con lo scrittore siciliano, autore di testi sacri, Philippus Rotolus autore tra l'altro del Vita Beati Corradi.
Il cognome Rotolo è sparso nel sud Italia, ha un nucleo nella provincia romana, nel napoletano, nel barese, nel reggino ed una forte concentrazione tra palermitano ed agrigentino. Rotoli ha un ceppo tra le province di Napoli e Caserta. Rutolo ha un ceppo in provincia di Chieti.
Il cognome Rutolo è 1805° nella regione Abruzzo Il cognome Rutolo è 734° nella provincia di Chieti Il cognome Rutolo è 7° nel comune di VILLAMAGNA (CH)