Dovrebbe derivare dal nome greco
Ròdios o della sua versione latina
Rhodius.
Si ha un illustre esempio nell'erudito scrittore classico greco
Apollònios Ròdios Rettore della Biblioteca di Alessandria nel III secolo a. C.
Potrebbe però anche derivare dal fatto di essere il capostipite originario della città di Rodi, fatto più probabile per il
ceppo pugliese: "Rhodianus, insulae Rhodi incula, qui Rhodius Rhodiensis, Rhodiacus etiam dicitur....".
Difficile ipotizzare, anche se non impossibile, una derivazione dal
toponimo Rodio nel salernitano.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano ad Ostuni nel brindisino nella seconda metà del 1700 con il locale sindaco Donato Rodio.
Il cognome
Rodio che è tipico della Puglia, è ben diffuso in tutta la regione al di fuori del foggiano.
Rhodio, tipicamente romano, è una forma arcaica del cognome Rodio.
Rodia ha un ceppo campano nell'avellinese ed a Napoli, ed uno pugliese nel brindisino.