Potrebbe derivare dal nome di origine ebraica
Rebecca (che significa
"avvince con le sue grazie") o anche in alcuni casi da
toponimi come Rebecco di Guidizzolo (MN) o dal nome di antiche località come quella citata ad esempio in una
Cartula offersionis scritta in Cremona nell'anno 1140, dove si legge: "...in castro Rebechi dela Cavata...".
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano ad esempio nel 1500 a Genova dove operava il notaio Andrea Rebecco.
Il cognome
Rebecchi sembra specifico dell'area che comprende il genovese, lo spezzino, il carrarese, il lucchese, il sud della Lombardia e l'Emilia, con massima concentrazione nel piacentino e nel modenese.
Rebecca, molto raro, è tipicamente veneto, della zona che comprende il vicentino, il padovano, il veneziano ed il trevisano.
Rebecchini, molto raro, sembra invece specifico del centro Italia, di Roma in particolare.
Rebecchino e
Rebecco sono quasi unici.