Deriva dal nome medioevale italiano Rainerius e la sua diffusione si deve al culto dei vari santi omonimi Ranieri e Raniero. Traccia del nome si legge nel Codice Diplomatico Bresciano, gennaio 1150: "...prepositus de ecclesia Sancti Petri in Oliveto, nomine ac vice suprascripte ecclesie investivit Rainerium, filium quondam Rainerii qui dicebatur Paleaculi...". A Roma nel 1119, all'epoca di Papa Callisto III in un elenco di presbiteri e cardinali si trova: "...Rainerius abbas Sancti Basilii...".
Il cognome Raineri ha alcuni ceppi nell'Italia nord-occidentale ed uno in Sicilia. Raneri è tipico della Sicilia, dove vi sono due ceppi, uno tra messinese e catanese e l'altro nel trapanese. Rainero è piemontese, delle province di Cuneo, Torino ed Asti.
Il cognome Raneri è 624° nella regione Sicilia Il cognome Raneri è 146° nella provincia di Messina Il cognome Raneri è 1° nel comune di CASTELMOLA (ME)
Stemma
Raneri(SIC) (Messina, Santa Lucia del Mela) Titolo: barone d’oro, al leone di nero e il capo d’azzurro, caricato da tre stelle d’oro (ramo di Messina)