Dovrebbe derivare dal nome medioevale Ranaldus il cui significato è "chi governa con giudizio" o anche "potente consigliere".
Tracce di questo cognome si trovano nel Lazio fin dal 1500, ad esempio a Canemorto, un paesino dell'Alta Sabina, dove compare in un atto un certo Ludovico Ranaldi sposo di un'Artemisia Basilici.
Il cognome Ranaldi è tipicamente laziale, soprattutto del romano e del frusinate, con un piccolo ceppo nelle Marche, nel napoletano e nel tarentino.
Il cognome Ranaldi è 716° nella regione Lazio Il cognome Ranaldi è 273° nella provincia di Frosinone Il cognome Ranaldi è 10° nel comune di ARPINO (FR)