Dovrebbe derivare da un soprannome di mestiere originato dal termine latino
pistillum, "pestello", legato cioè ad attività svolte nei frantoi o nei molini, o da nomi di località come quella citata in un atto del 1223: "In nomine Domini quartodecimo anno principatus domni nostri Gisulphi gloriosi Principis, mense februario, nona indictione. Ante me Romualdum iudicem coniuncti sunt Ursus et Iohannes Gastaldi filii ... ...et est ibidem per latitudo passi duodecim, et ab ipsis triginta quattuor passibus vadit in parte orientis usque in pistillum de monte ipsius Ursi Gastaldi. A parte orientis est finis ipsum pistillum, et passi quinque....".
Il cognome
Pistillo ha un
ceppo nel romano e latinense, nella Campania litoranea, nel campobassano, nel foggiano e soprattutto nel barese.
Pistelli ha un ceppo nell'alta Toscana tra lucchese, pisano e fiorentino, un ceppo tra anconetano, maceratese ed Umbria ed uno a Roma.
Pistello, molto raro, è tipico del veneziano con un piccolo ceppo ache in Umbria.
Pistilli è tipico delle Marche e del teramano, del romano, del frusinate e del latinense, del campobassano, del foggiano e del barese.